Come accennato nei giorni scorsi, il Dipartimento per la prevenzione dell’ ASL Toscana Centro ha programmato uno screening per il Sars Cov 2 (comunemente chiamato coronavirus) indicando la necessità di effettuare i test sierologici ai fratelli migranti ospitati in questi ultimi tempi a Vicofaro I test sono previsti per lunedì 27 e Martedì 28 aprile presso le stesse strutture. Tale profilassi si rende necessaria proprio per velocizzare e rendere completamente sicuri il trasferimento e l’accoglienza dei migranti nelle altre strutture, e l’operazione va proprio in questo senso.
Cogliamo l’occasione per ringraziare l’Asl Toscana Centro per l’impegno profuso a salvaguardia della salute e della messa sicurezza, obiettivo da sempre da noi auspicato nella soluzione dell’emergenza a Vicofaro.
Vogliamo anche rendere noto che la Diocesi, davvero con tanta fatica e impegno, è riuscita ad individuare, almeno in fase provvisoria, e in attesa che anche le istituzioni preposte diano il loro necessario apporto e si facciano carico anch’esse del problema, circa 130 posti che vanno ad aggiungersi ai 24 già utilizzati presso la struttura della ex scuola di Spazzavento.
Possiamo dunque dire con soddisfazione che nel giro di poco tempo, gli ospiti di Vicofaro troveranno una più adeguata sistemazione e in parrocchia potrà resta un gruppo di ospiti limitato alle reali capacità di accoglienza della struttura e adeguatamente seguiti dal punto di vista delle normative igienico sanitarie e accompagnati in un processo di piena integrazione sociale.