Il Sussidio per pregare insieme il Rosario

Il Sussidio per pregare insieme il Rosario

Ecco il Sussidio per il momento di preghiera promosso dalla Chiesa Italiana nella versione lunga, nella forma semplificata per le persone con disabilità e in comunicazione aumentativa e alternativa (CAA) per le persone con bisogni comunicativi complessi. La preghiera del Rosario è anche disponibile in una versione CAA, preparata dalla diocesi di Albano.

 

Papa Francesco fa suo l’appello per il Rosario dei Vescovi italiani

“Faccio mio l’appello dei Vescovi italiani che in questa emergenza sanitaria hanno promosso un momento di preghiera per tutto il Paese. Ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa: tutti uniti spiritualmente domani alle ore 21 nella recita del Rosario, con i Misteri della luce. Io vi accompagnerò da qui. Al volto luminoso e trasfigurato di Gesù Cristo e al suo Cuore ci conduce Maria, Madre di Dio, salute degli infermi, alla quale ci rivolgiamo con la preghiera del Rosario, sotto lo sguardo amorevole di San Giuseppe, Custode della Santa Famiglia e delle nostre famiglie. E gli chiediamo che custodisca in modo speciale la nostra famiglia, le nostre famiglie, in particolare gli ammalati e le persone che stanno prendendosi cura degli ammalati: i medici, gli infermieri, le infermiere, i volontari, che rischiano la vita in questo servizio”. Queste le parole che Papa Francesco ha pronunciato in mattinata al termine dell’udienza generale.
La Chiesa che è in Italia, nella persona dei suoi Pastori, dei sacerdoti e dei fedeli, ringrazia Papa Francesco per questa prossimità, che diventa motivo di sostegno e d’incoraggiamento a pregare e a camminare insieme sulle strade del Vangelo. In questo momento di sofferenza per il Paese, la preghiera del Rosario di domani sera sarà invocazione e supplica alla misericordia del Padre perché ci liberi da questa pandemia.

 

Mons. Russo: il Rosario per l’Italia, un segnale di speranza

 

Anche la Chiesa caldea in preghiera per l’Italia

Anche la Chiesa cattolica caldea, per espressa volontà del Cardinale Louis Raphaël I Sako, Patriarca di Babilonia dei Caldei, si unirà spiritualmente all’iniziativa della Chiesa italiana. Questa adesione si aggiunge alla solidarietà espressa da tante altre Conferenze Episcopali di tutto il mondo, a partire dalle Chiese dell’Est europeo, che assicurano la loro vicinanza all’Italia.
La preghiera del Rosario verrà accompagnata anche da un semplice segno: si propone di esporre alle finestre delle case un piccolo drappo bianco o una candela accesa, simboli della speranza e della luce della fede. “Dalle nostre abitazioni – afferma il Card. Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI – si eleva al Padre la supplica dei suoi figli, affinché il Signore, buono e misericordioso, dia la forza del suo Spirito ai medici e agli operatori sanitari, illumini i ricercatori, guidi i governanti, infonda vigore ai corpi degli anziani e dei bambini, allontani la paura, doni a tutti, specialmente ai malati, la consolazione del suo Figlio Gesù”.
TV2000 offrirà la possibilità di condividere la preghiera.