Un osservatorio sulla legalità a Trinitapoli, per ricordare il sacrificio di Paolo Borsellino: mercoledì 22 luglio alle 20, in Viale Vittorio Veneto – angolo Via Marco, dibattito, momenti suggestivi e firma del “Patto per la sicurezza urbana di Trinitapoli”.
Alle 20, inno nazionale a cura degli studenti del circolo didattico “Don Lorenzo Milani” e degli istituti “Garibaldi-Leone” e “Dell’Aquila-Staffa”. A seguire, saluti del prefetto Bat, Maurizio Valiante, e del vescovo, Monsignor Leonardo D’Ascenzo.
La firma del documento per la sicurezza urbana precederà quindi la lettura del messaggio inviato da Manfredi Borsellino, figlio del magistrato che perse la vita nella strage di Via D’Amelio a Palermo, 28 anni fa. E a quella triste giornata del 19 luglio 1992 è ispirato il documentario che verrà proiettato per la cittadinanza, dal titolo “Paolo Borsellino, l’ultima stagione”. In conclusione, riflessioni sulla legalità ed accensione lanterne, in memoria delle vittime di quell’attentato: oltre a Borsellino, Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta e anche prima donna della Polizia di Stato a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.