ASTI,ITALIA IL DUOMO

Asti. Grazie ai giovani, spesa a domicilio e rete di preghiera su Telegram

Una grande certezza che rimane valida anche in questo tempo di coronavirus, è che i cristiani è fondamentale “avere amore gli uni per gli altri”. Ecco perché anche ad Asti hanno preso con grande serietà le indicazioni che sono state date per limitare il diffondersi del virus: stare in casa, evitare di uscire se non per le ragioni strettamente consentite.
C’è poi un altro piccolo grande gesto che si può fare: consegnare a domicilio la spesa agli anziani della città di Asti. Questo è un servizio organizzato dal Comune di Asti in collaborazione con il Servizio di Pastorale Giovanile Diocesana che si occupa anche delle adesioni stesse.
L’Amministrazione Comunale accogliendo la proposta dell’Ufficio di Pastorale Giovanile della Diocesi di Asti “invita pertanto i giovani maggiorenni a comunicare la loro disponibilità per portare a domicilio la spesa ai soggetti più fragili anziani e disabili”.
I giovani interessati possono comunicare la propria adesione all’Ufficio di Pastorale Giovanile in via Giobert 20 contattando il numero 0141 321996 (dalle ore 9:00 alle ore 18:00) oppure via mail scrivendo a giovani@diocesidiasti.it.
Tutti i ragazzi che aderiranno all’iniziativa dovranno seguire le prescrizioni sanitarie previste dalla normativa e saranno assicurati.
Gli anziani possono telefonare in Comune, alla “Banca del Dono”, 0141.399084 (risponde Silvana) in orario di ufficio che poi si metterà in contatto con Alessia (servizio di pastorale giovanile) che conosce le possibilità dei giovani a partecipare a questa iniziativa o direttamente con i giovani stessi che offrono la loro disponibilità.

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Su Telegram, una rete di preghiera per i giovani

In questa fase nuova e imprevista della nostra vita, in questo momento difficile nel quale sono richiesti dei sacrifici anche importanti, con la sospensione delle celebrazioni, dei gruppi parrocchiali, delle occasioni d’incontro e di preghiera diocesane, rischiamo che vengano meno anche il conforto e il sostegno della preghiera e della parola del Signore. Per questa ragione la Pastorale Giovanile diocesana ha pensato di creare un canale Telegram attraverso il quale proporre ogni giorno una breve riflessione sul Vangelo, una meditazione, uno spunto di preghiera, una provocazione per rimanere in contatto con i giovani e continuare ad alimentarne la fede e la speranza. In questo modo vogliamo accogliere e rilanciare tra i giovani la proposta diocesana di creare una rete di preghiera tra tutti i fedeli, cosicché a ciascuno sia data la possibilità di fare la sua parte. Nella preghiera infatti, pur limitati dalla distanza fisica, possiamo trovare un vincolo di unità e di condivisione.

In un tempo in cui l’incertezza e la paura la fanno da padroni, vogliamo così raccogliere l’invito che Gesù ha rivolto ai suoi discepoli, atterriti, sul monte Tabor: «Alzatevi, non temete!». Anche noi non vogliamo farci schiacciare a terra dalle preoccupazioni e dalla monotonia che attraversano le nostre giornate, ma vogliamo affrontarle a testa alta con quella forza che ci proviene dalla fede.

Prima di iniziare il suo ministero pubblico Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto dove trascorse quaranta giorni e quaranta notti in solitudine. Fu certo un tempo di tentazione, ma fu anche un tempo di crescita nel rapporto col Padre, un periodo che gli ha dato la forza per affrontare tutto quello che da lì in poi la vita gli avrebbe riservato. Vogliamo provare anche noi a sfruttare questo tempo che ci è dato come un’occasione per crescere e fortificarci nello spirito in modo da saper essere persone che sappiano confortare e sostenere chi, in questo momento, è più nel bisogno.

Il canale Telegram si chiama “Giovane, dico a te, alzati!” e il link attraverso il quale ci si può iscrivere è: t.me/PGAsti_Quaresima2020