(Foto Siciliani-Gennari/CEI)

Brevi note della Segreteria Generale (23-29 marzo 2020)

“Carissimi, sono molto contento che la CEI abbia stanziato fondi ulteriori per le Caritas, che in questo momento stanno facendo tanto. Ma presto l’emergenza sarà quella del lavoro e dei lavoratori in sofferenza…

Un altro problema che si affaccerà presto, per le nostre curie diocesane, sarà la sofferenza economica delle parrocchie e delle comunità religiose.

Le parrocchie hanno dovuto sospendere le benedizioni delle famiglie e la celebrazione domenicale, con relative offerte. Ora sai bene anche tu che le nostre parrocchie vivono di questo. Alcune, le più piccole, solo di questo, per andare avanti e pagare tutte le incombenze comunitarie: utenze, attività pastorali, e anche i mutui dove ci sono.

Ora la domanda da vescovo diocesano è: ci sarà una disponibilità dei fondi 8×1000 dalla CEI per questa emergenza? Le curie più piccole hanno già destinato i fondi ordinari alle necessità previste e, in genere, non hanno altre fonti di introito o altre risorse. Difficilmente passata la crisi potremo chiedere alla nostra gente, alle famiglie, di sostenere anche questo sforzo economico.

Penso sia importante sapere di poter trovare nella Segreteria generale un buon interlocutore anche per questo…

E sulla stessa scia, ho già sentore che alcune delle nostre comunità religiose, specie le monastiche e le femminili, andranno in sofferenza economica a causa della mancata vicinanza dei loro consueti benefattori, o della attuale impossibilità di poter portare avanti quelle piccole iniziative che garantivano la sussistenza.

A chi chiederanno aiuto se non alle nostre curie? Già lo fanno con le nostre Caritas per gli alimenti e le utenze…”.

La lettera di Mons. Luciano Paolucci Bedini, Vescovo di Gubbio, sintetizza le preoccupazioni espresse in questi giorni da tanti Pastori. Per un contributo di risposta, la Presidenza sta confrontandosi con i Presidenti delle Conferenze Episcopali Regionali e, attraverso di loro, con l’intero Episcopato.

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All’interno di un rapporto di cordiale collaborazione, la settimana si apre con il confronto in Segreteria di Stato sulle celebrazioni della Settimana Santa.

(vedi allegato)