Giovedì 19 marzo, festa di San Giuseppe, ci si ritroverà “per la preghiera comunitaria alle 21 per recitare, in famiglia, il Rosario, che è la pratica di pietà che contiene più forme di preghiera: la Parola di Dio, il saluto dell’Angelo, il Padre Nostro e i Misteri della vita di Gesù e Maria”. Lo ricorda il card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Conferenza episcopale italiana, che invita fedeli, famiglie e comunità religiose a partecipare al momento di preghiera promosso dalla Chiesa che è in Italia.
Tv2000 offrirà la possibilità di condividere questo appuntamento in diretta, mentre alle finestre si propone di esporre un piccolo drappo bianco o una candela accesa.
“Ci si ritroverà insieme, nelle proprie case” e anche “il vescovo – aggiunge il card. Bassetti – sarà il primo ad essere unito e a mettere una fiaccola accesa sulla sua finestra per sottolineare la fede, la speranza, l’amore”. Un amore, evidenzia, che diventa “un filo rosso che va dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, il filo rosso della carità che è più importante della zona rossa”.
“Pregate – è l’invito del presidente della CEI – perché san Giuseppe è il protettore delle nostre famiglie e della Chiesa”.
