Card. Sako. Pasqua e coronavirus: il bisogno di critiche costruttive per un cambiamento

Card. Sako. Pasqua e coronavirus: il bisogno di critiche costruttive per un cambiamento

L’infezione da Coronavirus, nonostante le misure di prevenzione e protezione poste in essere in tutto il mondo, continua a provocare il decesso di migliaia di persone, ed il numero delle vittime cresce rapidamente di giorno in giorno, minacciando la salute della popolazione, la società e l’economia. È parimenti crescente il numero di persone che perdono quotidianamente il lavoro ed il sostentamento. L’intera comunità internazionale deve comprendere il reale rischio che comporta l’infezione da Coronavirus prima che sia troppo tardi e prendere le decisioni più appropriate per contrastare la pandemia. L’umanità ha bisogno di un risveglio per la sua rinascita.

Pasqua di Risurrezione nonostante nel mondo i Cristiani non ne possano celebrare i vari momenti liturgici come ogni anno. Essi continuano a pregare nelle loro case. Loro speranza è viva per  il “passaggio” dall’oscurità alla luce, dalla fragilità alla forza, dalle malattie alla salute ci sarà; e ci sarà anche la capacità di risvegliarsi, una vita che trasforma la sofferenza in libertà, l’egoismo in altruismo, l’isolamento in solidarietà umana e fraterna affinché le persone possano convivere in amore, rispetto, pace e gioia.

Autocritica e Speranza. Tutti devono analizzare il proprio comportamento: il nostro senso della morale vacilla, sconfinando in comportamenti segnati da corruzione, bramosia di denaro pubblico, violenze, minacce, omicidi, invasioni, divorzi, aborti, etc… abbiamo allontanato Dio dal nostro mondo, “usandolo” come strumento per i nostri comportamenti indegni! La pandemia e la Pasqua sono un invito alla piena conversione, un ritorno  a Dio, ai principi della nostra fede, alla spiritualità ed alla nostra vera morale, per approcciarci al domani con una predisposizione migliore.

I Leaders politici non dovrebbero perdere la loro umanità.  L’infezione da Coronavirus, le guerre, i conflitti in più paesi con migliaia di morti e feriti, i milioni di sfollati, le infrastrutture distrutte devono essere per i Leaders politici del mondo momenti di riflessione che li aiutino a rivedere le loro strategie politiche, correggerle e fornire risposte concrete che rispettino la vita in ogni sua forma e l’ambiente, contrastando l’inquinamento, il cambiamento climatico e cessando la produzione di armi che generano per se stesse la morte.

È tempo che i Leaders politici assumano comportamenti per rispettare i diritti umani, ed adottino leggi che garantiscano un mondo senza guerre, senza conflitti, morti, paura e povertà.E tempo per cercare  un piano globale da costruire una società più pacifica e prospera, ove viga la giustizia sociale e si creino realtà salubri, per una vita migliore, alla luce di quanto Papa Francesco chiese nella sua Lettera Enciclica Laudato Si’ sulla cura della Casa comune del 2015.

Questo tempo di Pasqua-Risurrezione e del Coronavirus illumini i nostri pensieri, affinché ci si rialzi dalle nostre cadute, e ci dia forza per non indietreggiare di fronte alla nostra umanità ed al nostro mondo, facendoci assumere comportamenti responsabili.

Preghiamo per la rinascita dell’umanità e del mondo in cui viviamo. Con l’augurio di una Santa Pasqua ed un’imminente guarigione dall’infezione da Coronavirus. Il Signore protegga l’Iraq ed il mondo intero