Cerignola. Mons. Renna, guardiamo a San Giuseppe

Cerignola. Mons. Renna, guardiamo a San Giuseppe

Nella quotidianità segnata dal Covid 19, non venga meno il senso familiare del nostro essere comunità che, nella preghiera, individua il sostegno fondamentale ed essenziale per affrontare e superare questo delicato momento di prova. Per tale ragione, vi invito a guardare con me alla figura di san Giuseppe e a lasciarvi guidare dal suo modello di padre attento e premuroso, rispettoso della legge e disponibile al disegno di Dio.

Nella Liturgia delle Ore del 19 marzo, san Bernardino da Siena ci ricorda che «Se poni san Giuseppe dinanzi a tutta la Chiesa di Cristo, egli è l’uomo eletto e singolare, per mezzo del quale e sotto il quale Cristo fu introdotto nel mondo in modo ordinato e onesto. Se dunque tutta la santa Chiesa è debitrice alla Vergine Madre, perché fu stimata degna di ricevere Cristo per mezzo di lei, così in verità dopo di lei deve a Giuseppe una speciale riconoscenza e riverenza» (Disc. 2 su san Giuseppe; Opera 7,16.27-30).

Illuminati da tale meditazione, ci ritroveremo in diretta streaming, sulla pagina diocesana di Facebook (Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano), alle ore 18 di giovedì, 19 marzo 2020: nella rettoria della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo presiederò, a porte chiuse, la santa messa e, al termine, guiderò l’adorazione eucaristica. Sarà un appuntamento durante il quale l’intera comunità diocesana, nelle sue diverse espressioni presbiterali e diaconali, religiose e laicali, si ritroverà intorno alla fiamma del cero acceso, simbolo ed espressione della sua orante identità, per pregare con Bernardino: «Ricordati dunque di noi, o beato Giuseppe, ed intercedi presso il tuo Figlio putativo con la tua potente preghiera; ma rendici anche propizia la beatissima Vergine tua sposa, che è Madre di colui che con il Padre e lo Spirito Santo vive e regna nei secoli infiniti». Alle ore 21, in comunione con tutte le Chiese che sono in Italia, sintonizzati sulle frequenze di Tv2000, reciteremo insieme il Santo Rosario.

Fin d’ora vi annuncio che, nei giorni 23-24-25 marzo vivremo un triduo di preghiera alla Madonna di Ripalta per impetrare il dono della cessazione dell’epidemia. Modalità e orari, che rispetteranno le norme precauzionali vigenti, vi saranno comunicate nei prossimi giorni.

Con questi sentimenti di fiduciosa attesa, vi benedico di cuore.