I responsabili degli Scout, i Capi, hanno pensato di proporre ai ragazzi, alle loro famiglie e hanno pensato di estendere l’invito a tutti, parrocchie, istituti religiosi, associazioni, gruppi, movimenti della Diocesi di Cesena-Sarsina, di unirsi in una preghiera comunitaria a distanza. A questo proposito ci si può prenotare all’indirizzo https://preghieracontinua.youcanbook.me
La preghiera è organizzata in turni da 30 minuti, nelle forme più diverse e centrata sull’attuale situazione che l’Italia sta vivendo.
Ecco alcuni stralci della lettera diffusa dai capi scout.
“Il proliferare di casi di contagio da Coronavirus su tutto il territorio nazionale – scrivono i capi scout – e le disposizioni del Presidente del Consiglio dei Ministri e delle Diocesi dell’Emilia Romagna, ci impongono un “grosso sforzo di responsabilità collettiva” in questo tempo di isolamento sociale”.
“Sentiamo – aggiungono – la responsabilità di essere vicini in modalità nuove ai nostri ragazzi, ma anche il compito di tradurla nel nostro territorio a vantaggio di tutte le realtà a cui apparteniamo, con il desiderio di contribuire alla costruzione di un mondo sempre più giusto e umano. Siamo chiamati a vivere con il sorriso questo tempo, perché in Gesù Cristo Dio ci invita a riconoscere in una situazione di grave difficoltà, non solo un problema da risolvere, ma un’opportunità per amare di più, trovando le modalità più opportune per continuare a vivere come una Comunità e a far sì che la speranza prevalga sulla disperazione”.
Per questo motivo, invitano “in questo periodo di Quaresima a unirci in preghiera, in comunione fra noi, come risposta attiva a questo momento di difficoltà. In accordo con il nostro vescovo Douglas,proponiamo quest’iniziativa a tutta la Diocesi di Cesena-Sarsina e chiediamo di pregare per i malati e per i sani, per i medici e tutti gli operatori sanitari, per la salute del corpo e dello spirito, per la nostra comunità diocesana e per tutti coloro che con preoccupazione attraversano momenti difficili”.
Per questo i Capi scout suggeriscono “la preghiera del Rosario, la meditazione delle letture della Messa del giorno, la recita della liturgia delle ore, un momento di adorazione, o qualsiasi altra modalità che preferite, l’importante sarà farlo spiritualmente insieme in una catena unica di preghiera al Signore, che ci piacerebbe che simbolicamente coprisse l’intero arco delle prossime giornate, con turni di 30 minuti. Per fare questo ognuna/o potrà “prenotare” la propria ora di preghiera compilando il calendario che trovate a questo link: https://preghieracontinua.youcanbook.me”.
“Si potrà pregare dal luogo dove ci si trova – concludono gli scout – a casa o altrove, in solitaria o con la propria famiglia, andare in una chiesa, oppure ritrovarsi a piccoli gruppi (seguendo sempre le disposizioni del DPCM del 4 marzo u.s.). L’iniziativa partirà domenica 8 marzo e sarà attiva per una settimana, fino a domenica 15 marzo; valuteremo poi, anche in base all’evolversi della situazione, se prorogarla. Ognuna/o si senta invitato a partecipare all’iniziativa e a darne diffusione”.
