“Siamo davanti al Santo Sepolcro a Gerusalemme, il luogo più santo per tutti i cristiani del mondo, il luogo nel quale Gesù ha vinto la morte risorgendo il mattino di Pasqua. Desidero dire a ciascuna e ciascuno di voi che, in questo luogo, noi frati della Custodia di Terra Santa, come pure i nostri fratelli Greci e Armeni, stiamo pregando per voi ogni giorno. Carissimi amici italiani, continuate a credere, continuate a sperare, continuate ad amare. Continuate a resistere. Manteniamo la distanza fisica se è necessario per evitare che il virus si diffonda, ma restiamo uniti e solidali gli uni con gli altri, perché solo così potremo sconfiggere il virus più letale, il virus dell’egoismo, che fa pensare ad alcuni che sia possibile salvarsi da soli. Siamo un’unica famiglia, siamo tutti insieme sulla stessa barca, vi siamo vicini e preghiamo per voi e per i vostri cari. Continuate a sperare, continuate a fidarvi e continuate ad amare. Coraggio!”.
Fr. Francesco Patton,ofm
Custode di Terra Santa