Quotidianamente, sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo, l’argomento principale è quello della pandemia che coinvolge ormai tutti. Covid-19 o Coronavirus è ormai la parola chiave nei motori di ricerca. E anche noi non possiamo trascurare il tema. Lo stiamo facendo tutti i giorni con uno sguardo particolare al mondo della mobilità umana.
Siamo particolarmente preoccupati per gli immigrati in Italia, costretti a lavorare in questi giorni con il rischio del contagio e angosciati di perdere quel lavoro, spesso precario. La Chiesa italiana, attraverso la Fondazione Migrantes e i cappellani etnici, è in costante collegamento con loro e per loro si stanno promuovendo, grazie ai mezzi di comunicazione, tanti momenti di preghiera.