Genova, 16 settembre 2016.
Congresso Eucaristico Nazionale.
La Adorazione Eucaristica nella cattedrale di San Lorenzo

Il 14 giugno la celebrazione del Corpus Domini

Domenica 14 giugno ricorre la Solennità del Corpus Domini, momento fondamentale nella vita della Chiesa, giorno in cui, anche attraverso le tradizionali processioni con il Santissimo attraverso le vie della città e dei paesi dell’Arcidiocesi, si ribadisce come l’Eucarestia sia fonte e culmine della vita cristiana.

Quest’anno, in ottemperanza alle disposizioni del Ministero della Salute e della CEI in materia di ripresa della vita liturgica post emergenza Covid, è sospesa la grande processione che ogni anno attraversa Ferrara guidata dall’Arcivescovo, mons. Gian Carlo Perego. Questa sospensione è naturalmente estesa anche a tutte quelle che si svolgono tradizionalmente nei borghi e nei paesi della nostra provincia.

Resta la possibilità di dar vita, con il dovuto distanziamento, a piccole processioni all’interno di spazi parrocchiali conclusi come un cortile o un campetto, avendo cura che non si creino mai assembramenti di qualsiasi tipo. Fondamentale in questo, la collaborazione dei fedeli adulti in grado di controllare e far rispettare le regole sanitarie anti contagio da Covid 19.

Laddove non si riesca a  garantire questi canoni, l’Arcivescovo sollecita la valorizzazione di alcuni gesti propri della Liturgia in questa Solennità: i parroci possono dar vita ad una piccola processione con il Santissimo all’interno della chiesa, lasciando però i partecipanti alla Celebrazione ciascuno al posto, concludendo poi con un momento di Adorazione Eucaristica e la Benedizione finale; oppure, in alternativa, al termine della S. Messa, è possibile semplicemente lasciare la pisside sull’altare per un momento di Adorazione prima della benedizione finale con il Santissimo.

 

In allegato il testo della lettera dell’Arcivescovo con le indicazioni per la celebrazione dei Sacramenti e della Festa del Corpus Domini.