La 54^ Giornata Diocesana dei ministranti, anche quest’anno, al tempo dell’emergenza coronavirus, il 25 aprile sarà celebrata ugualmente, naturalmente con tempi e modalità diversi dal consueto (fino allo scorso anno puntualmente incontro sin dalla mattina e per tutto il pomeriggio in una parrocchia della diocesi con la realizzazione di momenti diversi di riflessione e preghiera, gioco, gruppi di lavoro, in un clima di festa e gioia, e con la partecipazione di centinaia di ministranti, tra cui tanti bambini e ragazzi).
Così l’Arcivescovo Mons. Leonardo D’Ascenzo presenta ai sacerdoti della diocesi l’edizione di questo anno: «Sabato prossimo, 25 aprile, in occasione della 54a Giornata Diocesana dei ministranti, alle ore 10.00, desidero vivere un momento di preghiera, dalla mia abitazione in Trani, con i ministranti della nostra Arcidiocesi. Questo appuntamento sarà trasmesso in diretta televisiva da Amica 9 (canale 91), Easy Tv (canale 190) e Teleregione (canale 14). È un modo particolare e diverso, più adatto alle circostanze attuali, attraverso il quale desidero incontrare e manifestare la mia vicinanza a tutti i ministranti della nostra Arcidiocesi, in questo giorno così speciale per loro. Vi chiedo, gentilmente, di comunicare ai ministranti della vostra parrocchia questo appuntamento, affinché all’orario programmato possano sintonizzarsi e, insieme, vivere in comunione spirituale questa giornata».
I sacerdoti hanno già ricevuto con posta elettronica lo schema di preghiera «da condividere con i ministranti – raccomanda Mons. D’Ascenzo – in modo che, se lo desiderano, possono stamparlo e partecipare».
La preghiera terminerà con un video che il Centro Diocesano Vocazioni (direttore Don Cosimo Delcuratolo assieme all’equipe di lavoro) «sta preparando e che sarà, poi, inviato a ciascuno, attraverso WhatsApp, affinché possiate “girarlo” ai ministranti della vostra parrocchia, che potranno vederlo ed eventualmente conservarlo in ricordo di questa giornata. Il video sarà, anche, pubblicato sulla pagina Facebook della nostra Arcidiocesi. Ringraziandovi, per l’attenzione riposta nei confronti di questa comunicazione, vi saluto, assicurandovi la mia preghiera e la mia vicinanza».