Il Covid-19 e i Promessi Sposi: il 26 maggio mons. Maniago incontra i fidanzati

Il Covid-19 e i Promessi Sposi: il 26 maggio mons. Maniago incontra i fidanzati

Il prossimo 26 maggio alle 19.30 il Vescovo Claudio Maniago incontrerà le coppie di fidanzati, in diretta streaming sul canale diocesano di YouTube e la pagina Facebook dell’Ufficio.

A causa dell’emergenza sanitaria, nelle ultime settimane è stato impossibile per voi proseguire in maniera ordinaria il percorso di preparazione al matrimonio: per questo, l’appuntamento diventa un’occasione di reale dialogo, nel quale le voci degli sposi, cariche di racconti, di attese e di domande possano incontrare la voce del Vescovo Claudio.

“Abbiamo pensato – scrivono gli organizzatori – di proporvi questa semplice scheda nella quale sono riportati degli spunti e alcune domande per la vostra riflessione. Inoltre, vi proponiamo di realizzare, per chi lo voglia, piccoli video (massimo 30 secondi) nei quali rispondete alle domande oppure condividete la vostra situazione e ponete domande al Vescovo. Questo materiale prezioso offrirà al Vescovo la possibilità di parlarvi ispirandosi al vostro vissuto e di rispondere a qualche vostro interrogativo”.

I contributi possono essere inviati al numero WhatsApp dell’Ufficio Famiglia diocesano 392 800 7346 oppure all’indirizzo mail: famiglia@diocesicastellaneta.net

SCHEDA “PROMESSI SPOSI”

 

 «Dopo l’amore che ci unisce a Dio, l’amore coniugale è la “più grande amicizia”. È un’unione che possiede tutte le caratteristiche di una buona amicizia: ricerca del bene dell’altro, reciprocità, intimità, tenerezza, stabilità, e una somiglianza tra gli amici che si va costruendo con la vita condivisa»

Papa Francesco,  Amoris Laetitia, n.123

In questo periodo di lockdown è stato sicuramente più difficile mantenere un rapporto costante tra di voi.

  • Raccontateci qualcosa della vostra esperienza: come avete affrontato insieme questi giorni?
  • Avete dovuto fare delle scelte difficili ( spostare la data del matrimonio)?

«Per affrontare una crisi bisogna essere presenti. È difficile, perché a volte le persone si isolano per non mostrare quello che sentono, si fanno da parte in un silenzio meschino e ingannatore. In questi momenti occorre creare spazi per comunicare da cuore a cuore. Il problema è che diventa più difficile comunicare così in un momento di crisi se non si è mai imparato a farlo. È una vera arte che si impara in tempi di calma, per metterla in pratica nei tempi duri»

Papa Francesco, Amoris Laetitia, n.234

Ogni crisi rappresenta sempre un momento di rottura e di sofferenza, ma anche di cambiamento e di crescita. Sebbene sia stata causata da fattori esterni, anche la “crisi” della separazione di queste settimane può essere stata occasione per rileggere la vostra storia e per scoprire aspetti positivi, potenzialità che sono emerse grazie a questa esperienza.

  • Quali sono le potenzialità che avete scoperto grazie a questo “test” non programmato?
  • Come avete custodito la vostra vita di fede?
  • Cosa desiderate domandare al Vescovo Claudio o condividere con lui?