La “Chiesa domestica” in cammino con il Risorto. Domenica di Pentecoste

La “Chiesa domestica” in cammino con il Risorto. Domenica di Pentecoste

Con la tappa incentrata sulle parole “ricevere – Spirito – dono” si conclude il percorso per il “Tempo pasquale”, elaborato dagli Uffici nazionali catechistico, per la pastorale della famiglia, per le comunicazioni sociali e per la pastorale giovanile.

Pensate per le famiglie (clicca qui) con bambini e ragazzi (clicca qui), ma anche per adolescenti e giovani (clicca qui) che vogliano dedicare un po’ di tempo a meditare il Vangelo, anche queste ultime tracce – corredate da video e foto – contengono il testo del Vangelo della domenica, un commento di tipo pastorale, alcune note catechistiche e azioni pratiche da compiere nelle proprie case.

Nella solennità della Pentecoste, la Chiesa ricorda la discesa dello Spirito Santo sugli apostoli, avvenuta, secondo il racconto degli Atti, nel giorno della festa ebraica dallo stesso nome, cinquanta giorni dopo la Pasqua.

La pagina di Vangelo di domenica “ci mette davanti a una grande responsabilità”. La vita cristiana infatti “non è fatta di una tranquilla routine o di abitudini innocue, ma è lotta, movimento, azione”. Come non comprenderlo, “in questi giorni così drammatici, dove nulla sembra più come prima?”.  Tocca “a noi, investiti dallo Spirito del Risorto, portare il perdono del Padre misericordioso, porre gesti di Vangelo tra gli uomini impauriti e smarriti, condividere, con quanti il Signore pone sul nostro cammino, il grande dono ricevuto dall’incontro con Cristo”. Del resto, anche oggi “è il perdono – la possibilità di essere liberati dal male compiuto – il dono più grande che attendono gli uomini. E a noi cristiani questo dono è concesso, perché sia condiviso”. Allora, “non dimentichiamo, proprio in un tempo complesso e difficile come questo, la grande missione che lo Spirito rende possibile in noi”.