La “Chiesa domestica” in cammino con il Risorto. III Domenica di Pasqua. Percorso per gli adolescenti e i giovani

La “Chiesa domestica” in cammino con il Risorto. III Domenica di Pasqua. Percorso per gli adolescenti e i giovani

Il Vangelo di Emmaus, nella terza domenica di Pasqua è una straordinaria icona del cammino cristiano, che parte dalle ferite dell’esistenza, da un dialogo sterile, di ripiegamento su di sé, e si trasforma in luce, attraverso un incontro: un compagno di strada si affianca al passo stanco di due viandanti che fuggono dalle loro paure, andando verso la notte.

Lo sconosciuto che li accompagna passo passo, entra nel senso del loro dolore, riscalda il cuore, risveglia l’attenzione, fino a generare in loro la richiesta di non lasciarli soli.

I due amici diretti a Emmaus sapranno riconoscere Gesù risorto nel gesto dello spezzare il pane, gesto quotidiano, gesto eucaristico, gesto familiare. La conferma di questo atteggiamento sta nel riconoscere anche che il cuore arde nel petto, quando Gesù parlava.

Saper leggere la propria interiorità ferita, che si apre alla speranza, alla presenza del Maestro, è dunque la chiave per la testimonianza che scatta nel cuore: il viaggio a ritroso, verso Gerusalemme, trova i due non più spaventati, ma pronti a tutto, per condividere ciò che hanno vissuto.