La preghiera dell’ammalato

La preghiera dell’ammalato

Eccomi davanti a Te, Signore,

nella malattia e nelle ferite del cuore.

A Te tendo tremante la mano

per toccare la trafittura del costato

e attingere acqua per la mia sete

e balsamo per le mie piaghe.

Dammi la forza, Crocifisso Signore,

di essere amore pur nel dolore.

Accarezza Tu l’anima mia

perché consolazione per me sia.

Abbraccia il mio spirito

e il corpo malato

e fa’ che da Te sia risanato.

Visita con Maria, la Vergine Madre,

questa casa perché vi sia pace.

Rallegra di gioia e tenerezza

ogni solitudine e tristezza.

Accendi nel mio cuore la speranza

a aiutami a credere con costanza

per essere con Te, mio Signore,

un altare di grazia e di amore. Amen

 

                                                                                                Mons. Mario Russotto, vescovo di Caltanissetta