L'Avana ( Cuba ) 20 settembre 2015. La Santa  Messa presieduta da Papa Francesco nella Piazza della Rivoluzione

L’affetto e la vicinanza della Chiesa di Cuba

Anche la Chiesa Cubana è vicina alla Chiesa Italiana. “I vescovi di Cuba, come tutti i nostri fedeli e il popolo in generale, seguono con attenzione e grave preoccupazione gli effetti della pandemia di Covid 19- Coronavirus nel vostro Paese”, scrive mons. Emilio Aranguren Echeverría, vescovo di Holguín e presidente della Conferenza dei vescovi cattolici cubani, in una lettera indirizzata al card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei. “Come pastori – aggiunge – vogliamo esprimere, in questo modo, la nostra vicinanza e affetto fraterno ed assicurare le nostre preghiere per la fine rapida di questa difficile situazione che riguarda tutti”.

“Siamo dispiaciuti e tristi – confida – per le immagini degli ospedali sopraffatti dal numero di malati, delle strade deserte in alcune città e per il numero inarrestabile di morti che i media riportano ogni giorno”.

“Nelle mani del Buon Dio e della sua Beata Madre – è la preghiera del vescovo – mettiamo le angosce e le speranze di tutti i parenti dei defunti, dei contagiati e di coloro che vivono nell’incertezza e nella disperazione”.