Mons. Cirulli: nasce il Centro diocesano “Speranza”

Mons. Cirulli: nasce il Centro diocesano “Speranza”

Il tempo drammatico che stiamo vivendo sta mettendo in grande difficoltà tutti noi, e non solo per gli ovvi motivi legati al contagio ed alla conseguente grave malattia che sta decimando la nostra popolazione. A causa di questa brutta realtà legata all’orribile pandemia del covid-19 ne derivano, a cascata, tante altre situazioni di bisogno e difficoltà, destinate a perdurare nel tempo. Papa Francesco, nella meditazione di venerdì 27 marzo., ci richiama alla Speranza: “Abbracciare la sua croce significa trovare il coraggio di abbracciare tutte le contrarietà del tempo presente, abbandonando per un momento il nostro affanno di onnipotenza e di possesso per dare spazio alla creatività che solo lo Spirito è capace di suscitare. Significa trovare il coraggio di aprire spazi dove tutti possano sentirsi chiamati e permettere nuove forme di ospitalità, di fraternità, di solidarietà. Nella sua croce siamo stati salvati per accogliere la speranza e lasciare che sia essa a rafforzare e sostenere tutte le misure e le strade possibili che ci possono aiutare a custodirci e custodire. Abbracciare il Signore per abbracciare la speranza: ecco la forza della fede, che libera dalla paura e dà speranza”. Per questo, ritengo opportuno dimostrare, come sempre, nei fatti la nostra vicinanza al popolo di Dio che ci è stato affidato.
Da lunedì 30 marzo p.v. sarà aperto ed operativo il Centro diocesano “Speranza” con sede a Teano presso i locali del Seminario. Telefonando a questo numero 0823 1445781 Dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00 di ogni giorno, risponderà un operatore Caritas che raccoglierà le richieste presentate e, nel giro di poche ore si provvederà a dare la risposta possibile. Potremo rispondere a richieste di ogni genere: alimentari, medicinali, vestiario, bollette, accoglienza per la notte, servizi domiciliari per anziani e persone vulnerabili e impossibilitate per qualsiasi motivo. Le richieste potranno essere indirizzate sia da persone private sia direttamente dai parroci, i quali saranno, personalmente, informati e attraverso di loro gli aiuti giungeranno a destinazione. Invito tutti a cercare di coinvolgere gli operatori parrocchiali che sul territorio, dotati della necessaria autocertificazione, potranno mettere in comunicazione le Parrocchie col Centro Diocesano. Inoltre, invito a chiedere ai supermercati (a tal scopo si allega la lettera di richiesta da distribuire ai proprietari) la possibilità di tenere aperto uno spazio di raccolta per donazioni spontanee degli acquirenti da destinare al Centro Speranza. Per ulteriori informazioni da lunedì potrete rivolgervi al Centro, oppure direttamente al direttore Caritas, oppure, personalmente, al Vescovo. Avviata l’iniziativa, stiamo pensando di aprire un centro di distribuzione per la parte nord della Diocesi. Il centro sarà aperto fino a quando sarà necessario. Sarete, continuamente, tenuti informati sul sito della nostra Diocesi.
Eventuali offerte in denaro possono essere inviate al CC intestato a: Diocesi Teano-Calvi Gestione CARITAS (IBAN: IT 63 P 03111 75070 000000002641) indicando come causale “Emergenza COVID-19”. “Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25).