Mons. Crociata ai ragazzi della Prima Comunione e della Cresima: “una festa che è solo rimandata». tin

Mons. Crociata ai ragazzi della Prima Comunione e della Cresima: “una festa che è solo rimandata». tin

Il vescovo Mariano Crociata ha inviato una Lettera ai ragazzi che nelle prossime settimane avrebbero celebrato la Prima Comunione e la Cresima. A causa della pandemia di Covid-19 la celebrazione di questi sacramenti è stata rinviata al prossimo autunno.

Il messaggio è accompagnato anche da un videomessaggio di saluto del Vescovo.

Cari amici, mi rivolgo a voi ragazzi che in questi mesi avreste dovuto ricevere la Prima Comunione o la Cresima. Purtroppo siamo stati colti tutti di sorpresa da questo brutto virus e ora ci ritroviamo confinati in casa senza poter condurre la nostra vita normale di scuola, di parrocchia, di città. Innanzitutto spero che voi stiate tutti bene in salute. E poi son contento di dirvi che la festa dell’incontro con Gesù e del dono del suo Spirito è solo rimandata. Anche per Gesù e per lo Spirito Santo questo rinvio è motivo di rammarico, e anzi il Signore arde dal desiderio di donarsi a voi in questi sacramenti. Allora, anche voi approfittate di questo tempo e di questo rinvio, per accrescere nel vostro cuore l’attesa e il desiderio del Signore. Senza desiderio coltivato a lungo non c’è amore e non c’è amicizia. In queste settimane avete avuto un’esperienza più intensa di famiglia e di casa (forse un po’ troppo?) e tutti abbiamo celebrato una Pasqua diversa dal solito, ma ugualmente abbiamo gioito della risurrezione di Gesù. Lasciamoci aiutare dalla famiglia, dal parroco, dai catechisti, per continuare a conoscere Gesù e ad amarlo. Allora, quando arriverà il tempo, la festa sarà più grande, perché più grande sarà diventato il desiderio incontrare il Signore. Ve lo auguro e vi benedico con tutto il cuore.