Mons. Fanelli: il 28 maggio la Messa Crismale nella Cattedrale di Melfi

Mons. Fanelli: il 28 maggio la Messa Crismale nella Cattedrale di Melfi

Carissimi fratelli presbiteri, accogliendo le indicazioni del Santo Padre circa la celebrazione della Messa Crismale da effettuarsi entro la Pentecoste, dopo aver udito il Collegio dei Consultori e i Referenti delle quattro zone pastorali, in comunione con le altre Diocesi di Basilicata, vi comunico che essa per la nostra Diocesi verrà celebrata giovedì 28 maggio alle ore 10,30 nella Basilica Cattedrale di Melfi.

Evidentemente parteciperemo soltanto noi ministri, presbiteri e diaconi, alcuni collaboratori liturgici, i religiosi e le religiose della Diocesi, sempre in base alla capienza della Cattedrale di Melfi e nel rispetto delle misure sanitarie vigenti. Questo tempo di Pasqua, come già vi anticipavo nelle precedenti comunicazioni, doveva portare le nostre comunità verso il Convegno Pastorale, con un lavoro all’interno delle singole comunità parrocchiali di riflessione e di coinvolgimento, e doveva anche condurci alla ricostituzione dei Consigli Pastorali (parrocchiali, zonali e diocesano), ad alcuni avvicendamenti parrocchiali e alla riformulazione della Curia diocesana. Evidentemente molte di queste scelte si dovranno rinviare inevitabilmente nei prossimi mesi; però, in occasione della Messa Crismale, potrò già comunicarvi il nome del presbitero che mi affiancherà come Vicario Generale.

Circa gli Oli santi: giovedì mattina, facciamo in modo di arrivare a Melfi in Cattedrale con un po’ di anticipo, così da consegnare  – nel rispetto delle distanze di sicurezza e senza creare assembramenti – ai collaboratori della Parrocchiale Cattedrale i contenitori, già in possesso di ogni Parrocchia, per gli Oli santi. Al termine della celebrazione  – o sarebbe meglio anche nei giorni immediatamente successivi –  si potranno ritirare i rispettivi contenitori.

Circa la Solennità del “Corpus Domini” (domenica 14 giugno 2020), poiché quest’anno tutte le celebrazioni saranno eseguite sempre secondo le restrizioni in vigore, non si svolgeranno in nessun modo le processioni eucaristiche.

La processione con il SS. Sacramento sarà sostituita con un tempo di adorazione eucaristica. Nei centri abitati con più Parrocchie, ovvero Melfi, Venosa, Lavello e Rionero, nel giorno del Corpus Domini non devono esserci concelebrazioni interparrocchiali. Ma in ogni Parrocchia ci siano le celebrazioni secondo gli orari stabiliti e dopo la celebrazione della messa vespertina, come dicevo sopra, ci sia un tempo di adorazione eucaristica.

Si ricorda anche che processioni e feste (patronali e non) in onore della Madre di Dio e dei Santi quest’anno sono tutte sospese, fino a nuove indicazioni. Queste disposizioni, già contenute nelle prescrizioni della Conferenza Episcopale di Basilicata che vi ho comunicato il 2 aprile u.s. riguardano anche tutte quelle forme non liturgiche di far “girare” le sole statue della Madonna e dei Santi per le strade della comunità parrocchiale e/o cittadina, a volte anche con rappresentanze ridotte di autorità e popolo.

Questo nostro profilo sobrio di presenza sul territorio sia anche il segno di una comunità ecclesiale non solo rispettosa delle leggi civili e sanitarie di emergenza, ma anche di una realtà ecclesiale partecipe della crisi sociale in cui, purtroppo, a causa della pandemia siamo entrati. Per quanto riguarda gli attuali orientamenti diocesani circa le processioni e le feste religiose informerò con una mia lettera anche i Sindaci dei Comuni della Diocesi.

In attesa di poterci incontrare giovedì 28 maggio per la celebrazione della messa crismale con il rinnovo delle promesse sacerdotali, vi saluto e vi ringrazio, con stima fraterna.