Papa Francesco

Papa Francesco è vicino alla Poliambulanza di Brescia

La testimonianza del direttore generale della Fondazione Poliambulanza di Brescia, dott. Alessandro Triboldi. 

Nella giornata di ieri abbiamo registrato il triste primato dei decessi in Poliambulanza. Sono ben 20 i pazienti che non ce l’hanno fatta.
Ho incrociato gli sguardi provati di alcuni di voi che, a fine turno, tornavano stanchi e sconsolati verso le proprie case gravati dal peso delle esperienze vissute. Si fatica a trovare ragione di tanti lutti, ancor più quando coinvolgono persone giovani che vengono strappate ai loro affetti da un virus maledetto.
Ci deve sorreggere la convinzione che stiamo facendo davvero tanto, molto di più di quanto non si potesse immaginare solo due settimane orsono. Dobbiamo lasciarci contagiare dalla gratitudine e dalla riconoscenza di coloro che ce l’hanno fatta, che sono oltre 500 e che testimoniano a tutti come si siano sentiti accuditi e curati. Attraverso la testimonianza di uno di questi, Michele, riportata dai media, tutti hanno la certezza e parzialmente la consolazione di sapere che i loro cari non sono mai stati lasciati soli, ma seguiti da una nuova “famiglia” con professionalità, dedizione ed affetto fino alla fine.
Questo nostro essere in prima linea non è passato inosservato. Forse è anche per questo motivo che ad uno dei nostri primari è arrivata una telefonata speciale: il Santo Padre in persona ha voluto esprimere ammirazione e stima per l’opera di ciascuno di noi partecipando la Sua vicinanza ed il Suo incoraggiamento. Papa Francesco è vicino a Poliambulanza e ci sostiene nella preghiera!