La quinta domenica di Quaresima propone il Vangelo della risurrezione di Lazzaro. Nel Vangelo di Giovanni questo episodio è posto come un ponte fra la vita pubblica di Gesù e la settimana che porta alla passione. Appare così pienamente giustificata la scelta di questa pagina dal suo carattere di preparazione alla settimana santa, la settimana che ci introduce nella celebrazione del mistero pasquale di Cristo, l’evento della sua morte e risurrezione gloriosa, meta del nostro cammino quaresimale.
“Lazzaro, vieni fuori!” È oggi la voce di Cristo che risuona per noi!
In questa prospettiva, che dà senso a tutto il racconto, la morte di Lazzaro offre una anticipazione del misterioso scontro fra Gesù e la morte. Volendo prendere una espressione dal mondo dello sport, possiamo dire che il richiamo in vita di Lazzaro è come il “riscaldamento” in vista della gara, della lotta finale che Gesù, come un atleta, ingaggerà con la morte, e dalla quale uscirà vincitore.
Vogliamo essere fra quelli che, dopo aver visto le opere del Cristo, giungono alla fede e camminano ogni giorno nella speranza.
