Una mail per dire grazie della “compagnia virtuale”

Una mail per dire grazie della “compagnia virtuale”

Una mail arrivata alla redazione del sito https://chiciseparera.chiesacattolica.it restituisce l’impegno e la finalità più profonda di un progetto voluto dalla Segreteria Generale della Cei. Con spirito di condivisione, ringraziamo Paola che ci ha scritto e pubblichiamo il testo integrale del suo messaggio:
 
“Desidero ringraziare di cuore la CEI, chi al suo interno sta lavorando in questi giorni di epidemia, perché gli strumenti, i documenti, i suggerimenti, i sussidi, le iniziative, i gesti proposti sui social, il diario della vostra operosità in queste settimane, tutto ciò mi fa percepire la compagnia della Chiesa ad ognuno di noi. Sono giorni strani, tempo di dolore e sofferenza ma anche tempo di grazia, in cui desiderare e scoprire la presenza del Signore nella propria vita. Tramite voi la Chiesa sta accompagnando questo tempo con il sostegno vigoroso di un padre e il tenero conforto di una madre, che guidano i propri figli a intravedere lo svelarsi del mistero nelle circostanze, inattese e imprevedibili che, crollate le effimere certezze, portano lo sguardo all’Essenziale. Ciò non toglie il dolore per la sofferenza di molti, per i tanti che non guariscono (quanti sacerdoti tra loro), il timore per i propri cari e per il futuro, che non dovrà più essere come prima. Sarà comunque una Pasqua lieta, perché Cristo è Risorto e redime ogni istante della nostra vita. Grazie, grazie di cuore per la compagnia ‘virtuale’ che ha anche un altro beneficio: sentirmi ancora di più parte di un popolo, la Chiesa appunto”.​