Una petizione per chiedere lo stop all’embargo sulla Siria

Una petizione per chiedere lo stop all’embargo sulla Siria

Le notizie dell’infezione della pandemia da Corona Virus si inseguono, mettendo in evidenza che siamo un’unica razza, con uno stesso patrimonio genetico, uno stesso modo di ammalarci, un’unica sola umanità. Di fronte alla malattia non siamo però tutti uguali: i popoli nella miseria o dentro la tragedia della guerra partono con un grave handicap. Tra i tanti, il popolo Siriano, ancora in guerra, che oggi affronta l’emergenza schiacciato da un pesantissimo embargo totale, sancito dagli USA e dall’Europa.
Non possiamo più, dopo questa nostra universale esperienza di dolore, girare la faccia dall’altra parte. Qualcosa possiamo fare e subito! L’Associazione Internazionale New Humanity, Organizzazione Non Governativa attiva in oltre 100 Paesi le cui iniziative si fondano sullo spirito del Movimento dei Focolari, ha redatto un appello per il Segretario Generale delle Nazioni Unite, e per le Istituzioni europee, affinché si superi, almeno temporaneamente, l’embargo per ogni presidio medico e per le transazioni finanziarie per potersi rifornire degli stessi. Un primo passo per poi lavorare ad altri impegni per altri popoli nella stessa situazione.
“Abbiamo bisogno anche di te, del tuo impegno per moltiplicare la forza di questa ‘convocazione’ all’impegno per la pace”, scrive la Ong.

Per aderire, occorre inviare una mail all’indirizzo petition@new-humanity.org (digitando il nome e il seguente testo: “Aderisco alla richiesta di revoca dell’embargo nei confronti della Siria”).