Mons. Perego ai fidanzati: il vostro amore è l’unica ricchezza che non può essere scalfita

Mons. Perego ai fidanzati: il vostro amore è l’unica ricchezza che non può essere scalfita

Cari fidanzati e promessi sposi, la vostra scelta di unirvi in matrimonio cade in un tempo non facile, che limita il lavoro, la scuola, ma anche il cammino di preparazione a questo sacramento.
Ho appreso dai vostri parroci come in alcuni casi sia stato possibile quasi ultimare il corso, in altri come si sia fermato alla metà degli incontri o addirittura appena iniziato. Naturalmente, chi ha terminato gli incontri potrà concordare con il parroco la data della celebrazione del matrimonio, nella consapevolezza che, se dovesse aver luogo nel breve tempo, sarà una liturgia in chiesa a porte chiuse, con i soli testimoni, i genitori, fratelli e sorelle.
Per tutti gli altri sarà importante completare la formazione, anche attraverso incontri in streaming, con l’aiuto dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della Famiglia. Se la vostra vita, nei suoi tempi e nei suoi programmi, è stata profondamente toccata dal virus, non così è il vostro amore, che rimane l’unica ricchezza che non può essere minimamente scalfita e indebolita. Anzi, forse questo periodo in cui la nostra salute è a rischio, rende ancora più consapevoli le parole della promessa matrimoniale, laddove recitano l’amore e la fedeltà “nella salute e nella malattia” e può regalare un ulteriore momento di silenzio, di riflessione che non può che aumentare il desiderio e la responsabilità di una scelta matrimoniale.
Il Signore vi protegga e vi accompagni in questo tempo di fidanzamento, fatto anche di rinunce agli incontri, di distanza, perché sia sempre più un’occasione per “essere stimolati e aiutati a poter esprimere ciò che ognuno si aspetta da un eventuale matrimonio – come scrive Papa Francesco nell’esortazione Amoris Laetitia –, il proprio modo di intendere quello che è l’amore e l’impegno, ciò che si desidera dall’altro, il tipo di vita in comune che si vorrebbe progettare” (A.L. 209).
Scenda su di voi la benedizione del Signore, per intercessione di Maria Sposa e Madre di Grazie, perché la vostra fede, la vostra speranza e il vostro amore illuminino la scelta del sacramento del matrimonio.