Laboratori online proposti dall’Agesci di Monastier per tutta la comunità

Laboratori online proposti dall’Agesci di Monastier per tutta la comunità

Laboratori online, condivisi su piattaforme digitali, per passare il tempo in modo costruttivo con bambini e ragazzi, far loro compagnia, divertendosi e stimolando la loro creatività e fantasia. La proposta è del clan/fuoco “Primavera nascente” del gruppo Agesci Monastier I, la branca che riunisce giovani dai 16 ai 22 anni.

“Normalmente ci riuniamo per le nostre attività una sera a settimana – racconta Camilla, una scout del gruppo di Monastier –, ma continuiamo a fare gli incontri anche ora, con la quarantena, seppure a distanza, attraverso la piattaforma digitale Zoom. Nel metodo scout, centrale è il servizio: ossia, ciascuno di noi fa delle piccole attività di servizio nella comunità, mettendo a disposizione degli altri i propri talenti e il proprio tempo, ad esempio nel Forum della famiglia, in parrocchia, in oratorio, in comune, con la Caritas. Ma tutte le iniziative in questo momento sono bloccate, poiché dobbiamo stare a casa per contrastare il diffondersi del virus. Allora ci siamo chiesti come potevamo renderci utili nel territorio e nella comunità, in questo periodo difficile”.

Il primo passo dei ragazzi e delle ragazze del clan/fuoco di Monastier – in totale una ventina di componenti, ai quali si aggiungono altri 6 scout più giovani, i cosiddetti novizi, più 3 adulti, che sono i loro capi – è stato quello di sottoporre a più persone possibili del paese, tramite Whatsapp, un questionario dove si chiedeva alle famiglie di esprimere i loro bisogni. Le opzioni suggerite erano letture animate, uno sportello ascolto per fare una chiacchierata, dei laboratori in diretta.

“Abbiamo ricevuto una settantina di risposte, siamo rimasti molto soddisfatti e così abbiamo deciso di lanciare tre tipologie di laboratori in diretta, che abbiamo intitolato «Facciamolo Insieme», pensati soprattutto per bambini e ragazzi delle scuole primarie e medie. Noi ci siamo divisi in pattuglie, ciascuna delle quali segue un filone: chi il laboratorio di origami, chi di cucina, chi di riciclo. Per ogni appuntamento lanciamo qualche giorno prima la preiscrizione su Whatsapp, specificando il giorno e l’ora di incontro, gli ingredienti e i materiali che occorre avere a portata di mano per svolgere l’attività. A conclusione del laboratorio, somministriamo anche un breve questionario di gradimento, per raccogliere consigli e stimoli di miglioramento”.

L’attività creativa degli scout di Monastier pensata per sconfiggere la noia, risulta organizzata molto bene e sta piacendo.

“Il fondatore del Movimento mondiale degli scout, Baden Powell, diceva «Quando la strada non c’è, inventala!». Noi nel nostro piccolo stiamo cercando di interpretarla, al meglio delle nostre possibilità, con una certa dose di allegria e leggerezza. Ci stiamo divertendo a farla e stiamo anche imparando molto, ad esempio con gli origami o con la cucina, perché cerchiamo di proporre cose semplici e alla portata di tutti. Non sappiamo quanto durerà questa attività. Intanto la viviamo giorno per giorno”.