La concretezza della carità: l’impegno della Caritas per far fronte all’emergenza Coronavirus

La concretezza della carità: l’impegno della Caritas per far fronte all’emergenza Coronavirus

Aiuti alle famiglie, ai poveri, ai senza fissa dimora. Dall’inizio dell’emergenza, le Caritas diocesane, grazie all’inesausto impegno dei volontari, non hanno mai smesso di garantire i propri servizi, rimodulandoli alla situazione contingente e adottando le opportune precauzioni. In questo periodo, si è cercato anche di dare risposte a problematiche nuove, attivando ad esempio servizi domiciliari per la distribuzione di pasti e di beni alimentari, numeri verdi per raccogliere i bisogni delle persone costrette in casa, soprattutto gli anziani.

“Caritas Italiana rimane attiva in tutte le sue funzioni attraverso un presidio stabile in sede e attraverso un lavoro da remoto del personale che provvede al coordinamento e alla messa in rete delle Caritas diocesane, facendo da collettore delle iniziative, delle offerte di solidarietà che provengono da tutta Italia per metterle a disposizione delle diocesi”, spiega il direttore, don Francesco Soddu.
Per far fronte all’emergenza, che vede ancora una volta esposte le persone più fragili, e per sostenere le opere sparse sul territorio nazionale, Caritas Italiana ha lanciato la Campagna “Emergenza Coronavirus: la concretezza della Carità”. Per contribuire alla raccolta fondi si può utilizzare il conto corrente postale n. 347013, o fare donazione on line tramite il sito www.caritas.it, o un bonifico bancario (con la causale “Emergenza Coronavirus”) tramite:
– Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma -Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
– Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
– Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
– UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119