Il Patriarcato di Venezia vuole esprimere, attraverso un gesto concreto, la solidarietà, la vicinanza e il ringraziamento di tutta la Chiesa di Venezia ai medici, infermieri, operatori e volontari della sanità che si stanno spendendo in prima linea contro la piaga del Coronavirus.
Per questa ragione il Patriarca Francesco Moraglia, dopo aver sentito i responsabili delle Ulss presenti sul territorio metropolitano, ha disposto una donazione in favore dei plessi ospedalieri di Dolo, Mestre (Villa Salus) e Jesolo individuati recentemente come centri emergenziali anti-Covid19 e ai quali fanno riferimento le parrocchie del Patriarcato. Gli emolumenti saranno versati in quote eguali per le tre strutture.
Il Patriarcato di Venezia vuole continuare a rimanere accanto a chi soffre con la preghiera. Ma si impongono anche gesti concreti di amore cristiano. Per questo la Diocesi di Venezia sta continuando a portare avanti segni di carità e di speranza. Dopo la decisione di continuare a tenere aperte le mense per i poveri, lunedì prossimo si attiverà anche un nuovo servizio di consulenza psicologica della Caritas diocesana.
Vuole essere un supporto telefonico (o in video-chiamata) a tutti coloro che già la Caritas seguiva, ma sarà aperto a coloro che sentono, fosse anche per la prima volta, di avere bisogno di supporto psicologico, in questo tempo di angoscia e paura.
Si potrà contattare la psicoterapeuta, Giuliana, mandando un SMS o un messaggio whattsapp al numero 340/8528998 oppure al NUMERO VERDE 800845694 specificando nome, cognome, età e motivo del contatto.
Gesti concreti, contro la paura, fondati sulla fede nel Risorto.